AREZZO AWARD

La giuria dopo essersi riunita e dopo faticose discussioni è riuscita ad emettere il suo giudizio ed è riuscita ad assegnare i premi.
PREMIO PER LA MIGLIOR GUIDA CAMPESTRE
A Marco: ci dispiace per Sara che aveva ricevuto il premio dopo la festa nel bosco, ma questo ragazzo è un vero mito. Ha trovato uno spiazzo libero nel casino totale, ha montato la tenda e soprattutto è riuscito a ritrovarla di notte dopo aver bevuto.
PREMIO PER LA MIGLIOR PERFORMANCE DANCE
A Giulia: avevo vinto il premio anche l’altra volta (ricordate il ballo con la Moretti in testa?), ma questa volta durante il concerto dei bluebeaters mi sono superata. Ho dato il meglio di me solo per ricevere questo riconoscimento, quindi commossa ringrazio.
PREMIO PER LA MIGLIOR CONQUISTA
A Carlo e Tye: perché come spiegato sotto hanno conquistato, amato e infranto il cuore di due ciovani donzelle e tutto nella stessa serata.
Noi, rappresentanza femminile della casa, ci scusiamo con le due giovani per il comportamento indegno dei due ma se siete minorenni e con mamma e papà fuori dallo stadio che vi aspettano vi consigliamo di buttarvi su ragazzi della vostra età anche perché né Carlo né Tye hanno tutta sta voglia di passare la serata con due ragazzine che non fanno altro che ridacchiare e ansimare tutta la sera. Per inciso, ci avete frantumato con ste cavolo di risatine da bimbette cretine!!!!!!
PREMIO PER LA MIGLIOR DESAPARECIDOS
A Francesca: che con uno scatto felino riesce magicamente a portare via il premio a Carlo.
La simpatica Fra si imbosca alla stazione, sul treno, allo stadio, nei concerti, al bar, addirittura anche nella tenda. Una vera maga delle sparizioni e apparizioni ad effetto.
Carlo ha proprio trovato un avversaria degna di questo nome.
PREMIO SIMPATIA
Al bambino preso bene. In realtà tutti i premi andavano dati a lui ma molti poi ci sarebbero rimasti male, quindi il bimbo si becca il premio che riassume un po’ tutto. Ti vogliamo bene e sarai sempre il benvenuto a casa nostra…
PREMIO PER IL MIGLIOR CONCERTO
Agli “Apres la classe”: veramente una bella sorpresa. Anche se nessuno li conosceva ci hanno davvero affascinato e ora il loro cd gira a ripetizione in casa nostra.BRAVI!! Non è facile conquistare l’unico stereo della casa e resistere per più di un giorno mettendo d’accordo tutti. Ancora complimenti vivissimi a tutti dalla giuria.
Alla prossima edizione…

AREZZO WAVE LOVE FESTIVAL

Ciao,
sabato, domenica e lunedì ci siamo trasferiti in quel di Arezzo per uno dei più bei festival gratuiti d’Italia.
Siamo partiti da Milano Centrale alle 12.35 armati di zaini e tenda. All’appello rispondevano:Carlo, Tyler, Giulia e due amici che non vivono con noi Francesca e Marco. Il viaggio in treno è stato bellissimo, aria condizionata e posti a sedere per tutti…cosa mai vista con Trenitalia! Appena arrivati però siamo stati assaliti dalla caldazza che ci ha rovinato per tutti i tre giorni della nostra permanenza. Usciti dalla stazione abbiamo incontrato il banchetto delle informazioni con un ragazzino troppo simpatico e disponibile che è stato subito ribattezzato “il bambino preso bene”.Subito il bimbo ci ha consigliato di non andare al campeggio così abbiamo piantato la tenda nel parco dove suonavano i gruppi di giorno. Io e Francesca abbiamo accettato subito ma poi ci siamo rese conto che per quanto un campeggio possa essere invivibile almeno ci sono i bagni! I tre maschietti non si facevano certo problemi, per loro basta girarsi, aprire, posizionare e fare…Per noi femminucce è un po’ più complicato, soprattutto in un posto sempre pieno di gente…
Montata la tenda (meno male che c’era Marco, un vero esperto del campeggio selvaggio) siamo andati tutti al supermercato a comprare un po’ di beveraggio alcolico che caratterizza sempre noi ciovani (come dice Tye). Presa la navetta e diretti allo stadio abbiamo visto i concerti della sera di sabato che non ci hanno per niente entusiasmato, anzi in certi punti ci siamo anche annoiati parecchio, meno male che tra il bere e le varie cazzate sparate la serata si è un po’ risollevata. Carlo e Tyler sono anche stati puntati da due ragazze che non li mollavano più, loro malgrado, perché le due dolci donzelle erano sicuramente minorenni.
Tornati alla tenda e dopo una mia performance modello esorcista ci siamo messi a dormire cercando di stare tutti quanti in una tenda da 3. A fatica prendiamo sonno ma tutto viene interrotto da un tizio pazzo di Bologna che ha parlato per più di 1 ora gridando:”il fascismo, il fascismo…questo cane, questo cane è un fascista…ragazzi albeggia, io a quest’ora mi ero già alzato da due ore a lucidare la falce…”E la cosa assurda era che c’era gente che gli rispondeva, tutto in accento bolognese.
Poi alle 8 due tizi che broccolavano con una tipa non proprio sanissima, finchè non sono stati aggrediti dal nostro vicino di tenda. Poi finalmente sembrava scesa la tranquillità, ma alle 10 è partito il concerto sul palco che stava praticamente di fianco alla nostra tenda…
La giornata è trascorsa bene tra dormite sotto il sole e un paio di concertini niente male. Alla sera trasferta allo stadio per la data del tora tora. Bellissimo il concerto a tutti sono piaciuti tantissimo gli Apres la Classe, troppo bravi e pieni di energia. Ci siamo goduti tutti i concerti con immensa gioia (io personalmente ho apprezzato tantissimo gli Afterhours).
Poi di nuovo alla tenda ma dormita tranquilla perché tutti erano stanchissimi e il nostro amico di Bologna se n’era tornato a casa (per fortuna!).
Risveglio, smontaggio, treno(in ritardo), viaggio impossibile (5 ore seduti in corridoio) e ritorno a casa.
Ah, visto che non eravamo in un vero campeggio, niente acqua e doccia.
Tornati a casa ho rivisto la mia faccia dopo tre giorni ed è stato stranissimo, doccia, shampoo e ripulimento vario e finalmente si va a dormire in un vero letto, stremati dalle fatiche di un festival bello come questo.
Ciaop.s: tra poco assegneremo anche i premi, come nostra consuetudine, prima la giuria si deve riunire e deliberare sulle nomination proposte.

sopportazione zero!!!

PAOLO E’ IL TAGLIETTO SUL PALATO CHE SI RIMARGINEREBBE SE SMETTESSI DI TOCCARLO CON LA LINGUA.
Con questa citazione (indovinate il film, è facilissimo…) tutta la casa vuole esprimere il proprio disappunto sugli ultimi comportamenti dell’illustre nonché giovane vecchio abitante dell’appartamento.
Siamo tutti coscienti che il rispetto verso chi possiede più anni e verso chi abitava nella casa da prima sia garantito e ineliminabile, ma siamo anche coscienti del fatto che non basta un po’ di esperienza per poter passare sopra a certi atteggiamenti.
Allora vi racconto cosa è successo.
Da un po’ di giorni Paolo si comporta come si comporterebbe la peggiore delle mamme rompipalle. Passa ogni suo momento libero a dire: “Metti a posto, pulisci, oggi non hai rifatto il letto, non si può vivere in questo modo…” e altre cose del genere che chiunque abbia una mamma un po’ opprimente riconosce al primo udito. Prima sono scattati atteggiamenti da guerra fredda del tipo: se tu parli non ti ascolto, oppure faccio finta di ascoltarti ma poi comunque non faccio quello che mi dici, oppure cerco di evitarti tutto il giorno…”
Poi sono scattate le rappresaglie verbali, del tipo:”Fatti i cazzi tuoi!!Non rompere!!Se volevo sentire certi discorsi stavo a casa mia, che mia mamma cucina anche meglio di te!!!…”
Ora siamo passati alla barbagia armata!Carlo con la collaborazione dell’amico VANZA fa apposta a lasciare in giro ogni tipo di oggetto che tocca. Paolo sta andando fuori di testa, e tutti speriamo che questo brutto momento da migliore amico di mastro lindo passi e che Carlo la smetta di tormentare tutti proponendo piani per far arrabbiare l’architetto e il suo povero cervellino fuso.