5coinquilini

giovedì, giugno 08, 2006

OH YES, I'M AMERICAN

Ieri sera io e Mr America in trasferta balneare all'Idroscalo siamo usciti.
Tyler è convinto di poter trovare un posto a Milano dove si spenda poco. Sarà anche un genio però a volte è proprio stupido. Siamo andati in un posto fuori Milano in cui c'era una serata universitaria, chi ha il tesserino paga uno e prende due. Di posti che fanno questa cosa ce ne sono anche a Milano, non capisco la necessità di farsi 20 Km per trovare un posto imbucato in un cortile strapieno di gente.
Comunque non era male. In casa in questi giorni si è discusso un pò di certe cose e questioni varie, lunghe, noiose e personali quindi non è che regni l'allegria. Tyler è il mediatore. Annuisce, borbotta, dice qualche frase, partecipa in maniera distaccata e da ragione un pò a tutti. Cerca di placare le discussioni. Poi privatamente ti ammazza e ti dice veramente quello che pensa. Non ho capito bene se sia un atteggiamento tanto corretto. Però capisco anche che a volte il fatto che non si esponga subito smorza alcune tensioni che altrimenti sarebbero fomentate maggiormente. Credo anche che a volte non capisca bene quello che diciamo soprattutto quando si discute e si parla velocemente.
Della serata di ieri mi chiedo come mai tutti in quel posto lo conoscevano, un continuo Tye di qui Tye di là. Oh è arrivato l'americano. Tutte le ragazze: "ma veramente sei americano?"Ma quando ci viene in questo bar? Lui dice: "tutta gente dell'università". A me i suoi compagni han sempre fatto un pò di impressione, tutti secchioni con gli occhialini. Non che lui sia così, anzi, però alcuni sembran proprio dei fissati. Quelli di ieri sera no e infatti secondo me non erano affatto suoi compagni.
Io ho bevuto alla stragrande con questa storia della doppia consumazione, con il fatto che lo conoscevano pure i baristi e offrivano (mai successo) e soprattutto con il fatto che visto che il posto era lontano da casa abbiam dovuto prender la macchina e quindi guidava lui e le sue doppie consumazioni e quelle che gli son state offerte me le son prese io.
Mi spiace dirlo, che poi sembro un'ubriacona e invece sto cercando di darmi una parvenza di femminilità ma nel tragitto di ritorno ho anche vomitato. Fuori dal finestrino del pandino mentre la macchina sfrecciava in tangenziale. Oggi dovrò portare la macchina a pulire, fortuna che è bel tempo e paolino ha preso la bici.
Mi sono addormentata appoggiata al gabinetto (notare prego che non ho scritto cesso, fa tutto parte del mio percorso verso la femminilità) e alle 5 Paolo mi ha svegliato dandomi un calcio nella schiena. Che simpatico. Inutile dire che sono a pezzi e che dovrei smetterla di fare ste minchiate che ormai son vecchia.
Fortuna che oggi sono a casa tutto il giorno e non ho la minima intenzione di uscire che me ne voglio stare in pace e mi devo riprendere perchè ovviamente ho mal di testa e mal di stomaco. Forse vado a comprarmi una gonna o cose del genere. Se poi riuscissi anche ad entrare dentro H&M senza sentire l'impulso di uccidere tutte le ragazzine non sarebbe male. Vedremo. Magari comincio da Zara.

4 Comments:

  • no mia cara, da zara è impossibile non avvertire quell'impulso.

    By Blogger meria, at gio giu 08, 09:59:00 AM 2006  

  • io ci vado da Zara, trovi sempre un sacco di fighe.
    Comunque ti hanno fatto una foto mentre dormivi abbracciata al cesso?
    Vedrai appena l'architetto si accorge del danno alla sua macchina quanto si incazza.
    Stasera vengo lì verso le 10, per favore pronta e mangiata.

    By Anonymous Anonimo, at gio giu 08, 10:50:00 AM 2006  

  • Sona appena tornata da un giro in centro. Ho pensato che se ci andavo di mattina avrei trovato meno gente. Ho cominciato da piazza San Babila per farmi tutta la via fino al Duomo. Sono entrata da H&M che è subito all'inizio ma ho resistito 5 minuti. Ma che vestiti sono? A parte la taglia 30 ma poi boh certa roba. Ragazzine tutte uguali che si scambiavano roba (orribile) nei camerini. Ma a scuola non ci vanno?
    Poi arrivo da Zara. L'ambiente è un pò più tranquillo, c'è più spazio meno musica assordante e meno ragazzine. Si però mi son scocciata di guardare i vestiti dopo 3 minuti. Allora vado al reparto uomo e ho comprato una camicia per Paolo, così per farmi perdonare. Fortuna che esco e cammino e mi ritrovo un altro H&M davanti, oddio basta. Entro per vedere se hanno la stessa roba e più o meno si. Però è più piccolo. Poi c'è questo negozio di biancheria pieno di gente con musica assordante che si sente fuori fino a 200m, entro e vedo una signora di 50 anni che si compra un completo fluorescente con perline e stronzate varie. Oddio. No, non ce la posso fare. Esco pure da qui. Supero e dribblo vari negozi simili e finalmente arrivo al Duomo. Ah sono salva, entro in metropolitana, scendo a Loreto per cambiare e vorrei comprare del pane, così esco in superficie. Attraverso tutto corso Buenos Aires (cioè tutto) e mi ritrovo di nuovo H&M, Zara, altri negozi simili. Oddio ma quanti ce ne sono? Devo smetterla di camminare distrattamente per strada senza accorgermi di tutti questi negozi. Dai, devo tornare a casa con qualcosa. Mi sono comprata un reggiseno verde mela (orribile) e pure scomodo. Volevo anche la maglietta nera a pallini bianchi ma dopo averla vista indosso a 7 persone in 5 minuti mi son detta che me la potevo risparmiare. L'invasione delle ragazze nere a pallini è cominciata, state attenti perchè tutte sotto indossano reggiseni verde mela.

    By Anonymous Anonimo, at gio giu 08, 01:03:00 PM 2006  

  • E per fortuna che non hai vomitato contro vento. Sai che spettacolo esilarante dopo?

    By Anonymous Anonimo, at gio giu 08, 01:06:00 PM 2006  

Posta un commento

<< Home