5coinquilini

martedì, agosto 09, 2005

W LA MAMMA DI PAOLO

La gentilissima mamma di Paolo oggi è venuta a pranzo. Premetto che i nostri genitori per principio non mettono mai piede in casa nostra ma per la garbatezza della mamma di Paolo si rivedono un po’ le regole.
Arriva alle 12.00 in punto (in perfetto orario come sempre), porta con sé del cibo vero, cosa che non vediamo da parecchi giorni ed è anche vestita e pettinata di tutto punto (come sempre). Paolo si è preso addirittura il pomeriggio libero per stare con l’elegante mammina. Le apro la porta e la faccio sedere su quella sottospecie di divano in cui ormai si è formata una popolazione nuova ma lei declina il mio invito (forse aveva già visto spuntare qualcosa dai cuscini…) e si dirige in cucina dove tira fuori dalle sue borse qualcosa di commestibile e si mette a cucinare.
Intanto vedo Carlo che si affaccia al soggiorno ma è praticamente in mutande con una faccia orribile e forse ha anche un livido in faccia. Turbato dalla presenza della mamma si rintana in camera sua e si fa rivedere dopo ben 30 minuti in cui ha cercato di ottenere un aspetto leggermente normale. Arriva in cucina, saluta e la premurosa mammina vede il livido in faccia allora apre il freezer e tira fuori la prima busta di surgelati che trova e gliela mette sulla faccia. Carlo commosso da tante attenzioni si siede sulla sedia e resta in adorazione della mamma per tutto il tempo (poverino non se l’aspettava, già pensava di essere sommerso da milioni di domande e di raccomandazioni).
Intanto arriva Paolo che quasi si mette a piangere, vabbè poverino un po’ di comprensione anche a lui ogni tanto…
Mangiamo: lasagne che mamma aveva preparato a casa e poi riscaldato, poi carne (vera, non quella che compri già preparata e surgelata), verdure e infine torta (lì stavo quasi svenendo).
Insomma alla fine alle 3 la mamma non se n’era ancora andata e nessuno voleva mandarla via ma lei dice che ha un sacco di cose da fare e che deve cucinare perché stasera è a cena a casa di Luca il fratello di Paolo. Fantastica!! Mi saluta, sempre calorosamente come solo lei sa fare, si sincera delle condizioni di Carlo e gli fa anche qualche raccomandazione (a quelle in fondo non si scampa mai) e alla fine saluta il figlio che quasi si rimette a piangere. E se ne va lasciandoci finire il pomeriggio ingozzandoci con tutta la torta rimasta e guardando la tv fino alle 9 come solo i peggiori figlioli sanno fare.Morale della favola: la mamma è sempre la mamma se poi è quella di Paolo è ancora meglio!